Il finale di “Amsterdam” rivela una cospirazione per rovesciare il governo degli Stati Uniti. I protagonisti smascherano il complotto e sventano i piani dei cattivi.
“Amsterdam”, diretto da David O. Russell, è un film del 2022 che mescola mistero, commedia e thriller ambientato in un’epoca passata. Il film vanta un cast stellare, tra cui Christian Bale, Margot Robbie e John David Washington. La storia ruota attorno a tre amici che si riuniscono per scoprire la verità dietro un misterioso omicidio. Il film è ispirato al Business Plot, una cospirazione politica del 1933 negli Stati Uniti.
Trama
Ambientato nel 1933, “Amsterdam” segue due veterani della Prima Guerra Mondiale, Burt Berendsen (Christian Bale) e Harold Woodsman (John David Washington). Vengono avvicinati da Elizabeth Meekins (Taylor Swift) per indagare sulla morte sospetta di suo padre, un generale in pensione. Man mano che approfondiscono l’indagine, diventano sospettati dell’omicidio di Elizabeth e sono costretti a fuggire per scoprire la verità. Si riconnettono con la loro vecchia amica Valerie Voze (Margot Robbie) e si trovano coinvolti in un complotto contro il governo degli Stati Uniti.
Il trio scopre un movimento che mira a rovesciare la presidenza e instaurare una dittatura. Questa fazione, nota come il Comitato dei Cinque, spera di reclutare il generale Gil Dillenbeck (Robert De Niro) per guidare la loro causa. Tuttavia, Dillenbeck, contrario ai loro valori, si allea con Burt, Valerie e Harold per sventare i loro piani.
Il Climax
Il climax di “Amsterdam” si svolge durante una gala per veterani. I protagonisti organizzano una trappola per smascherare il complotto del Comitato dei Cinque. Gli affaristi dietro il comitato cercano di persuadere Dillenbeck a unirsi alla loro causa, promettendo di sfruttare i veterani vulnerabili sotto l’amministrazione di Roosevelt. Tuttavia, Dillenbeck, con l’aiuto di Burt, Valerie e Harold, rivela le loro vere intenzioni al pubblico, smantellando efficacemente i loro piani.
Durante il gala, il trio e Dillenbeck smascherano il complotto del Comitato dei Cinque. Gli affaristi dietro il comitato cercano di persuadere Dillenbeck a unirsi alla loro causa, promettendo di sfruttare i veterani vulnerabili sotto l’amministrazione di Roosevelt. Tuttavia, Dillenbeck, con l’aiuto di Burt, Valerie e Harold, rivela le loro vere intenzioni al pubblico, smantellando efficacemente i loro piani.
Risoluzione dei Personaggi
- Burt Berendsen: Burt decide di rimanere nel paese per continuare il suo lavoro e renderlo un posto migliore. Il suo arco narrativo si conclude con un senso di redenzione e scopo. Sceglie di lottare per un futuro migliore nonostante il costo personale.
- Valerie Voze e Harold Woodsman: Valerie e Harold, rendendosi conto che non avranno mai una vita eccellente nel clima politico attuale, decidono di lasciare il paese. Vengono rassicurati dai loro amici, Paul e Henry, e partono per una nuova vita insieme.
Il film si conclude con filmati originali di Smedley Butler che si rivolge al Congresso riguardo all’agenda nazista. Questa inclusione serve a radicare la narrazione fittizia in eventi storici reali, aggiungendo un livello di autenticità alla storia.
Accoglienza Critica
“Amsterdam” ha ricevuto recensioni contrastanti dalla critica. Mentre il film è stato elogiato per il contesto storico, il design dei costumi e le interpretazioni, è stato criticato per la trama convoluta e i problemi di ritmo. Alcuni critici hanno suggerito che la storia sarebbe stata più adatta a un formato di miniserie, permettendo un’esplorazione più approfondita dei personaggi e delle sottotrame.
Aspetti Positivi
- Accuratezza Storica: Il design dei costumi e della produzione del film è stato lodato per la sua accuratezza storica, trasportando efficacemente il pubblico negli anni ’30.
- Interpretazioni: Il cast di alto livello ha offerto interpretazioni forti, con la performance di Christian Bale nel ruolo di Burt Berendsen particolarmente degna di nota per la sua profondità e sfumatura.
Critiche
- Complessità della Trama: La trama del film è stata giudicata eccessivamente intricata, con troppe sottotrame e personaggi, rendendo difficile per il pubblico seguirla. Le scene ricche di esposizione hanno distratto dalla narrazione complessiva.
- Problemi di Ritmo: Il ritmo del film è stato criticato per essere incoerente, con alcune scene che si trascinavano mentre altre sembravano affrettate. Questo ha influenzato la coerenza complessiva della storia.
Conclusione
“Amsterdam” mescola ambiziosamente eventi storici con narrazioni fittizie, presentando un cast stellare e una trama intricata. Sebbene riesca in alcune aree, come l’accuratezza storica e le interpretazioni, fallisce in altre, in particolare nella narrazione e nel ritmo. Il finale del film chiude i punti principali della trama ma lascia alcune sottotrame poco sviluppate, suggerendo che un formato di miniserie sarebbe stato più adatto per l’ampiezza della storia.
Nonostante i suoi difetti, “Amsterdam” offre un’esplorazione stimolante dell’amicizia, della lealtà e della lotta contro il fascismo, ambientata sullo sfondo dell’America degli anni ’30. Serve come promemoria dell’importanza di difendere i propri valori, anche di fronte a difficoltà schiaccianti.